L’ozono è un gas con potenzialità nella rimozione di agenti patogeni presenti in un ambiente. Ma cosa occorre sapere sulla sanificazione auto ad ozono? Vediamo in cosa consiste, come viene effettuata e quali sono i principali aspetti da prendere in considerazione.
Mantenere l’interno dell’auto igienizzato e sanificato è essenziale. La presenza di muffe, acari o batteri nell’abitacolo di una vettura può essere pericolosa per la salute persino quando non esiste un particolare rischio epidemiologico. La sanificazione auto diventa, quindi, ancor più importante nell’attuale situazione di emergenza sanitaria.
Alcuni trattamenti per la sanificazione auto stanno diventando molto richiesti, in particolar modo quello effettuato con ozono. Questo tipo di pratica potrebbe diventare un’abitudine per molti italiani che utilizzano la propria macchina per la mobilità quotidiana, ma cosa garantisce l’uso dell’ozono? Si tratta di un gas il cui uso è stato riconosciuto in Italia dal Ministero della Sanità per il trattamento dell’aria e dell’acqua, ma che per risultare efficace deve essere utilizzato nel modo giusto.
Igienizzare e sanificare: qual è la differenza
Innanzitutto bisogna capire bene cosa significa rendere un ambiente sanificato. Ci stiamo abituando sempre di più a sentire termini come igienizzare, disinfettare o sanificare, in molte occasione usati come sinonimi. Ma si tratta di pratiche diverse che non vengono effettuate nello stesso modo e che, soprattutto, permettono di ottenere risultati differenti.
Tecnicamente con la parola igienizzazione si possono descrivere le pratiche di pulizia approfondita per rendere un ambiente igienico distruggendo molte microorganismi nocivi, ma non tutti. Infatti, soltanto la sterilizzazione effettuata in ambito medico può essere 100% efficace. Esistono, per esempio, servizi di igienizzazione auto che rimuovono la maggior parte delle muffe, acari e batteri, ma che non sono efficaci di fronte ad agenti patogeni come i virus.
La sanificazione, invece, suppone uno step successivo. Si tratta di un trattamento per eliminare qualsiasi tipologia di agente contaminante che persiste dopo una normale pulizia ed è stata dimostrata la sua efficacia contro molti virus. La finalità principale è riportare ai livelli standard il carico microbiologico degli ambienti.
Trattamenti per igienizzare e sanificare
Esistono diversi trattamenti per l’igienizzazione auto, alcuni riportati in questo articolo, ma non tutti permettono di realizzare una giusta sanificazione. Per esempio, se il trattamento viene effettuato tramite bomboletta è necessario un prodotto con Presidio Medico Chirurgico, e questo è particolarmente importante se si sceglie il fai da te.
Per quanto riguarda i trattamenti con ozono, non tutti possono essere considerati una vera e propria sanificazione, in quanto i generatori che trasformano l’ossigeno in O3 devono essere in regola con le direttive ministeriali ed il trattamento deve essere effettuato da un operatore adeguatamente qualificato.
Cos’è l’ozono e come funziona
L’ozono, detto anche ossigeno attivo, è un gas incolore altamente ossidante che si dissolve senza lasciare tracce o residui data la sua naturale tendenza a ritornare ossigeno. Deve essere prodotto direttamente nel luogo dove viene utilizzato e permette l’eliminazione di odori e microorganismi nocivi presenti anche in zone inaccessibili per altre sostanze come i prodotti disinfettanti.
Come abbiamo indicato in precedenza, l’ozono è stato riconosciuto dal Ministero della Sanità, con protocollo n°24482 del 31 luglio 1996, per il trattamento dell’aria e dell’acqua. In particolare è stato dichiarato come presidio naturale per la sterilizzazione di ambienti contaminati da batteri, virus, spore, muffe ed acari.
Questo gas riesce a deteriorare le membrane e pareti cellulari dei microrganismi. È la sua capacità ossidante che lo rende utile per la rimozione di muffe o batteri e per l’inattivazione di virus, ma anche pericoloso per gli altri esseri viventi. Per questo motivo l’ozono deve essere prodotto in assenza di persone o animali.
La sanificazione auto con ozono
La sanificazione auto con ozono viene effettuata con dispositivi che permettono di trasformare l’aria presente all’interno della vettura in ossigeno attivo. Questi generatori sono in grado di diffondere in maniera controllata questo gas ossidante all’interno dell’impianto dell’aria condizionata e dell’abitacolo. Con questa pratica si ottiene la rimozione del 99% degli agenti patogeni e si eliminano anche tutti gli odori.
Per evitare rischi il trattamento deve effettuarsi, come già detto, in assenza di persone o animali. Una volta conclusa la pratica, l’ozono tende naturalmente a trasformarsi di nuovo in ossigeno, senza rappresentare un pericolo per la salute. Il principale vantaggio dei trattamenti con ozono è che non vengono usati prodotti chimici e quindi non si produce alcun residuo tossico o nocivo. Di solito il trattamento richiede dai 30 ai 60 minuti.
Consigli sulla sanificazione ad ozono
Per la sanificazione ad ozono della propria auto è essenziale rivolgersi a professionisti qualificati per essere sicuri che il trattamento venga effettuato seguendo le corrette procedure e con l’apparecchiatura adatta. La sanificazione come tale, di fatto, può essere effettuata soltanto da aziende regolarmente registrate e che rispettano i requisiti stabiliti dalla legge.
Alcuni generatori portatili non sono adatti per la sanificazione e possono essere persino dannosi se non vengono usati nel modo giusto. I macchinari in vendita a poco prezzo, per esempio su internet, non sono professionali e, quindi, non sono neanche in grado di produrre l’ozono necessario per la rimozione di batteri e virus.
Anche i tempi di esposizione sono importanti. Da una parte, con una durata troppo bassa della pratica la sanificazione può non essere completa. Dall’altra, tempi troppo lunghi e una concentrazione eccessiva di ossigeno attivo potrebbero provocare danni ai dispositivi elettronici della vettura, dovuti principalmente alla natura ossidante dell’ozono.