Quali sono i costi e i requisiti per aprire un autolavaggio? Per quale tipologia optare? Tradizionale, automatico, fai da te o a domicilio? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Aprire un autolavaggio è un’idea che incuriosisce molti, soprattutto gli appassionati di auto e di cura dell’auto. Nnn solo perché è un lavoro dinamico, ma anche perché dalle ultime ricerche è un settore in continua crescita.
Le auto, infatti, solo in Italia sono circa 40 milioni e vengono lavate in media dalle 5 alle 10 volte all’anno. Ai lavaggi tradizionali di interni ed esterni si aggiungono anche servizi come tappezzeria e sanificazione, sempre più richiesti soprattutto dalle donne e da chi ha bambini, per evitare il proliferare di allergie agli acari e alla polvere e da chi possiede animali domestici, che, anche con le dovute accortezze, rilasciano il loro pelo sulla tappezzeria.
Aprire un autolavaggio può essere quindi un’ottima idea se si ha intenzione di crescere con una nuova attività in un settore in fotte crescita e con la prospettiva di generare ottimi guadagni. Cosa si deve fare per riuscire in questo obiettivo? Quali sono gli accorgimenti da intraprendere per sviluppare un esercizio in grado di garantire grandi soddisfazioni e ottime prospettive sotto diversi punti di vista? Scopriamo insieme cosa serve, quanto costa e quali requisiti occorrono per avviare un’impresa autonoma e redditizia basata sul lavaggio auto.
Cosa serve per aprire un autolavaggio?
Nel caso in cui si voglia avviare un autolavaggio tradizionale o automatico, la prima cosa da fare sarà studiare il mercato, gli eventuali competitor della zona e individuare un punto giusto, che sia visibile e di passaggio. Oltre a queste è necessario cercare una location adatta, a volte per ampliare la clientela è possibile affiancarsi ad un servizio già avviato come un’officina, un elettrauto, un servizio di cambio gomme o anche un centro commerciale. In ogni caso il luogo dovrà essere di dimensioni adeguate per accogliere una o più auto all’interno e avere un parcheggio esterno o un’area esterna per le auto in attesa. Nel caso in cui si tratti invece di un lavaggio auto self-service lo spazio necessario aumenta, in quanto ogni struttura è dotata di più postazioni, per permettere a più clienti contemporaneamente di effettuare il lavaggio del proprio veicolo.
Molto richiesto oggi dai consumatori è invece il lavaggio a domicilio perché garantisce un servizio professionale di alta qualità, con la comodità di non dover spostare l’auto dal proprio garage o parcheggio e poter usufruire del servizio ovunque ci si trovi, continuando a svolgere le proprie attività. In questo caso, naturalmente decade la necessità di location, perché sarà necessaria solo la strumentazione ad hoc per effettuare i diversi servizi e sarà l’operatore a raggiungere i clienti. Anche la questione competitor qui è ben diversa, perché quello che si offre è un servizio differente dagli altri sul mercato, in quanto oltre alla qualità i punti di forza sono la comodità e la possibilità di far risparmiare tempo ai clienti. Anche in questo caso però i costi variano a seconda del tipo di attività a domicilio scelta. Ad esempio nel caso di un lavaggio auto a mano a secco, i costi sono relativi solo all’acquisto di strumentazione, materiale e affiliazione; nel caso invece di un lavaggio auto a domicilio a vapore bisognerà aggiungere i costi di un mezzo di trasporto ad hoc e del gruppo elettrogeno.
Quanto costa aprire un autolavaggio
Nel momento in cui si è presa la decisione di aprire il proprio autolavaggio, bisogna tenere d’occhio il budget che si vuole investire. I costi complessivi infatti variano a seconda delle funzionalità che si vogliono mettere a disposizione del proprio potenziale bacino d’utenza.
Pensi ad esempio di comprare un impianto di grandi dimensioni? Sappi che potresti rischiare di spendere cifre maggiormente elevate. Hai intenzione di puntare su macchinari all’avanguardia? La cifra potrebbe ulteriormente salire così come se pensi di affittare un ampio terreno e adeguare l’impianto idraulico, rendendolo conforme alle varie normative. Oltre ai macchinari e agli accessori da fornire ai tuoi clienti e alla logistica, non lasciare in secondo piano le pratiche burocratiche da sbrigare per rendere la tua attività in grado di rispettare gli standard. I costi per questo tipo di strutture e impianti variano quindi dai 50.000 ai 120.000 euro circa, a cui vanno aggiunti i costi annuali di manutenzione dei macchinari.
Se non puoi sostenere tale investimento, puoi provare la tecnica del noleggio o scegliere la strada dell’autolavaggio in franchising. In questo modo, potrai risparmiare un’elevata somma di denaro e appoggiarti ad un brand già ben avviato. Puntando ad esempio sull’avvio di un servizio di lavaggio auto a mano, possono bastare poche migliaia di euro per l’avvio, necessarie per l’acquisto dei materiali, dei prodotti di alta qualità e della formazione.
Quali requisiti occorrono per aprire un autolavaggio di qualità?
Quali sono i requisiti essenziali per avere sempre a tua disposizione un autolavaggio di qualità? Innanzitutto, devi essere maggiorenne. Devi avere la fedina penale pulita e non aver mai condotto alcuna tua azienda verso la bancarotta. Il titolo di studio non è un elemento vincolante. Devi aprire una partita Iva e iscrivere la tua azienda alla Camera di Commercio. Non dimenticarti, ovviamente, di tutte le pratiche burocratiche da seguire e di informare il comune di competenza, senza tralasciare la salvaguardia dell’igiene e dell’ambiente circostante. Una volta ottenute tutte le certificazioni dovute e necessarie, devi regolarizzare i tuoi eventuali dipendenti sia dal punto di vista previdenziale che sotto l’aspetto assicurativo.
Nel caso di un autolavaggio in franchising e a mano, è l’azienda stessa a cui ci si affilia a fonire le indicazioni e a guidare nell’avvio delle pratiche, oltre a garantire il corso di formazione tecnica e marketing per il lancio e la promozione dell’attività. Inoltre, questo tipo di servizio ti consente di lavorare agevolmente non solo con privati, ma anche con aziende, concessionarie, showroom, noleggi auto, parcheggi, supermercati, strutture ricettive, palestre e moltro altro, in quanto è possibile offrire a queste attività un servizio utile direttamente nelle loro location senza dover spostare i veicoli o proporre un servizio aggiuntivo per clienti e dipendenti.
L’opportunità di aprire un autolavaggio già avviato
Se vuoi portare la tua attività di autolavaggio al successo, ricevendo in cambio la chance di ottenere introiti interessanti, puoi pensare di optare per una rete già avviata, che possa supportarti e instradarti, fornendoti tutto quello di cui hai bisogno e dandoti così un’attività chiavi in mano. Se ti appoggi ad un marchio già conosciuto da un’ampia cerchia di clienti, il tuo esercizio commerciale può trarne sicuramente un grande vantaggio. Con pochi e semplici accorgimenti, potrai ridurre al minimo i costi derivanti dalla logistica e dalla manutenzione dei macchinari, cercando invece di investire e mettere in atto strategie e tecniche per una crescita costante.